La mia storia d'amore con la città Perugia è cominciata due anni fa, quando ero già abbastanza anziana. Di venire ad abitare in Italia per imparare a parlarne la lingua era il mio sogno da molto tempo e l'ho realizzato nella città Perugia. Sono arrivata in una sera molto piovosa. Il tassista mi ha lasciato in strada a solo un paio di passi dalla Rocca Paolina. Subito ho avuto un forte senso che il Centro Storico era una storia dell'architettura e di carattere unico. Avevo infatti preso in affitto un piccolo appartamento in Corso Garibaldi accanto il Borgo di Porta Sant'Angelo, tutto interamente all'interno delle mura. A mio parere questa zona con l'atmosfera medievale è la più bella zona del mondo. La verità è che il Centro Storcio mi è piaciuto così tanto che non ho mai avuto la voglia di lasciarlo ed andare fuori le mura.
Perugia è favolosa. Sono affascinata dalle strade strette, dai vicoli pittoreschi che offrono sempre sorprese ed esperienze. Ho amato sedere per ore sotto l'Arco Etrusco, sognare di fronte alla piazza Quattro Novembre dove si trova la Fontana Maggiore con i rilievi che la decorano, riposare nella Piazza Grimana con il suo piccolo mercato e frequentare i corsi dell'Università per Stranieri nel Palazzo Gallenga.
Non avrei mai dimenticato che a Perugia ho conosciuto la letteratura e la cultura italiana (dagli scrittori classici ai moderni, e i suoi grandi giornalisti): là, ho avuto il privilegio di conoscere il celebre romanzo storico di Alessandro Manzoni ''I promessi sposi'', il monologo teatrale del saggista Alessandro Baricco ''Novecento'' e gli articoli di ''Blowin’ in the Web'' del giornalista, scrittore, poeta e critico italiano Roberto Cotroneo, senza i cui articoli e le cui recensioni, ora in Israele, non posso iniziare la settimana.
Insomma la città di Perugia è non solo l'Eurochocolate - la festa del cioccolato, ma si tratta per me di una magica storia d'amore.
Le mie impressioni su questa città umbra non possono essere raccontate senza una piccola introduzione, o meglio una spiegazione degli eventi che avevano preceduto il mio primo incontro con Perugia. Così si capirà meglio l’entusiasmo che ha provocato in me. Dunque ...
Ho passato otto mesi a Perugia e quel periodo ormai si sta allontanando da me. Prima di tornare in Cina, ero un po' triste e nello stesso tempo ero un po' sorpresa perché all'inizio la città a me non piaceva tanto.
Perugia, dimoro oltre le tue porte,
tra alberi di olive e altezzosità d'appartamenti,
con viste sulla Grande Madre Subasio e più distante ancor...
Perugia, città dell'arte, raccontata da Lilia Shaw.
La mia storia d'amore con la città Perugia è cominciata due anni fa, quando ero già abbastanza anziana. Di venire ad abitare in Italia per imparare a parlarne la lingua era il mio sogno da molto tempo e l'ho realizzato nella città Perugia. Sono arrivata in una sera molto piovosa.
Le mie impressioni di Perugia? Dopo aver vissuto qui per quattro anni posso dire veramente che per me Perugia è un teatro vivente (continua).
Nell’ultimo sabato di agosto 2015, sono partita da Roma di mattina presto, in autobus verso Perugia. Dopo quasi tre ore, l’autobus si è fermato a Piazza Partigiani, l’ultima fermata sua, e sono arrivata a Perugia.
Rapidi e imprevedibili sguardi all'interno del mondo italiano.
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